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La luna piena disturba il sonno

Tempo di lettura: 3 minuti

È davvero possibile che il nostro satellite possa influenzare la qualità del sonno? Ebbene, si! Una ricerca, frutto della collaborazione tra diverse Università, ha dimostrato che la luna piena disturba il sonno. Nelle prossime righe scoprirai come la luna interagisce, come i popoli si adattano alle fasi lunari e quali conseguenze potrai trarre per  migliorare la tua qualità di vita.

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Indice

  • La luna
  • La ricerca sulla luna piena ed il sonno
  • La luna piena influenza la vita e disturba il sonno
  • La luna disturba il sonno, differenze tra cittadini e contadini
  • Conclusioni

La luna

La luna ha incontrato la storia dell’uomo e delle civiltà diverse volte. Da sempre,  il contadino semina, pota e raccoglie in base al ciclo lunare. Si riteneva, a torto o ragione, che l’umore di un individuo risentisse della luna calante. Perfino la fertilità femminile era sottoposta, nei tempi antichi, al vaglio della luna crescente. Senza tralasciare che alcuni disastri naturali sono stati spesso ricondotti ad una fase specifica del ciclo lunare. Nulla di misurabile, nulla che la Scienza abbia potuto verificare e calcolare. La ricerca di cui leggerete ha, invece, il pregio, di essere stata condotta con criteri scientifici. Gli autori volevano scoprire se il nostro satellite influenzi il ciclo sonno-veglia e cosa hanno scoperto? Hanno avuto conferma che la luna piena disturba il sonno e interagisce con la nostra vita. Vediamo insieme nel dettaglio.

La ricerca sulla luna piena ed il sonno

Lo studio, condotto dall’Università di Washington, dell’Università Nazionale di Quilmes in Argentina e dell’Università di Yale, (qui trovi il link della pubblicazione https://advances.sciencemag.org/content/7/5/eabe0465), ha analizzato la qualità del sonno di diversi partecipanti, durante le fasi del ciclo lunare di 29,5 giorni, utilizzando un monitor da polso.

La luna piena influenza la vita e disturba il sonno

Secondo i risultati, nei giorni precedenti la luna piena, i pazienti mostrano una tendenza a coricarsi più tardi di circa 30 minuti e a dormire meno per un tempo medio di circa 50 minuti. Con la luna calante, invece, si tende a recuperare il ritmo precedente alla luna piena, andando a letto un po’ prima e dormendo un po’ di più. Dunque, la luna piena disturba il sonno e, solo quando cala,  recuperiamo le nostre abitudini.

La luna disturba il sonno, differenze tra cittadini e contadini

Secondo uno degli autori, questo diverso comportamento potrebbe far parte di un atteggiamento che i nostri antenati, privi dell’energia elettrica, hanno acquisito per sfruttare la luce della luna e svolgere mansioni che altrimenti avrebbero dovute essere rimandate al giorno dopo.

Per confermare l’ipotesi che i nostri antenati volessero sfruttare maggiormente le ore di luce, donate dal nostro satellite, la ricerca ha voluto verificare se la luna disturba il sonno in modo differente tra i cittadini ed i contadini. In effetti, i risultati mostrano che la perdita di sonno è più marcata in campagna.

Perché? Qual è la differenza tra i due ambienti di vita? La campagna presenta ambienti esterni che non rimangono illuminati durante la notte. Cosa si deduce, quindi? Che l’energia elettrica e l’illuminazione artificiale condizionano ancor di più il ciclo sonno-veglia: allungano i tempi di veglia e ritardano il momento in cui si va a letto.

Conclusioni

La qualità di vita, della tua vita, è condizionata da diversi fattori. Finora, hai pensato al tempo che impieghi per svolgere le tue azioni, al ritmo impresso alla tua vita, ma non alla luce sotto la quale vivi. La luce artificiale ha modificato i tuoi comportamenti, ti ha spinto a compiere più azioni, a fare più di quanto dovresti, semplicemente perché c’è luce! Credi che io stia esagerando? Ti riporto una riflessione che gli autori della ricerca hanno posto, durante la presentazione dello studio. “La credenza popolare recita che la fertilità di una donna è massima durante la luna piena. Può essere, semplicemente, che la maggiore disponibilità di luce notturna favorisse i piaceri dei nostri antenati?”. Tu che ne pensi?

*Le informazioni non costituiscono un parere professionale e non intendono sostituire la ricerca di un consulto individuale con un medico o altri professionisti sanitari qualificati. Il lettore non deve tralasciare o ritardare la ricerca di un parere medico a seguito delle informazioni reperite su questo sito.

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