Farmacista Di Gagliato

Acqua. Da bere si, ma...

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Ma quanta acqua devi bere?

Due litri oppure 8 bicchieri? Leggi spesso su internet quantità diverse di acqua. Dove sta la verità? Per ogni persona si deve fare un calcolo diverso perché ciò che conta davvero è il ricambio d’acqua, necessario al tuo corpo. Ogni giorno, infatti, l’organismo deve essere lavato dall’acqua che assumi bevendo e mangiando.

Da cosa dipende il calcolo?

Il ricambio d’acqua può variare da un litro a sei litri. Quali sono le condizioni da considerare? Scopriamo quali. 

L’età è la prima condizione. Un neonato, grazie al latte, riesce a ricambiare il 28% dell’acqua presente nel suo corpo. Avete notato come è elastica la sua pelle? Crescendo, avrai bisogno di sempre meno acqua. 

Anche l’attività fisica ha la sua importanza. Un atleta arriva a ricambiare fino al 20% dell’acqua. Questo si traduce in almeno un litro in più rispetto ad una persona che va in palestra due volte a settimana. Chi non svolge alcuna attività fisica, invece, necessita ovviamente di meno acqua. Avrete, per esempio, notato che una persona anziana beve poca acqua, questo perché alla sua età necessita di poca acqua, ma in più si muove poco, consuma poco, ma soprattutto…..dorme poco! Cosa c’entra il sonno?

Devi dormire!

Se dormi poco n0n pigli pesci e ti disidrati molto. Avrai notato che se dormi poco, le tue urine sono più concentrate e di colore giallo scuro, al mattino. Devi sapere che esiste un ormone (vasopressina) che regola la quantità di acqua da distribuire nel corpo. Questo ormone lavora di giorno, ma soprattutto di notte. Capisci bene che se dormirai poco, interromperai presto il suo lavoro e l’organismo non verrà ben idratato. Proprio la presenza della vasopressina dovrebbe aiutarti a capire che ci sono cattive abitudini, che dovrebbero essere eliminate. Una di questa è quella di bere poco la sera per evitare di alzarsi durante la notte. Lo fanno le donne, ma soprattutto gli uomini, a causa dei disturbi alla prostata. Togliere l’acqua significa impedire l’idratazione del corpo, ridurre le attività di ricambio notturno ( riproduzione delle pelle, ad esempio) e perfino aumentare il rischio di insonnia. Si, perché l’assenza di acqua ha un significato preciso per il tuo corpo. Deriva da un retaggio ancestrale, addirittura di quando l’essere umano viveva nelle foreste. Scarsità d’acqua significa rischio di trovare poco cibo, significa presenza di animali assetati, significa maggior pericolo di vita e dunque occorre star svegli per fare la guardia. 

Allora, come sapere quanta acqua ti serve?

Il calcolo tutto sommato è semplice. 

Per capire la differenza tra le necessità di un individuo ed un altro, hai imparato che occorre tenere in considerazione fattori, come l’età e l’attività fisica. Bisogna, poi, tralasciare cattive abitudini e false teorie. Fin qui ci sei. E allora?

Beh, ti sembrerà troppo semplice, ma esiste due spie nel tuo corpo, che ti aiuteranno a capire quanta acqua bere davvero. Quali sono? Le tue labbra

Osservale. Sono asciutte? Devi bere! Sono ben idratate? Bene così. 

E ricorda: l’acqua da bere deve avere un residuo fisso sotto 100

*Le informazioni non costituiscono un parere professionale e non intendono sostituire la ricerca di un consulto individuale con un medico o altri professionisti sanitari qualificati. Il lettore non deve tralasciare o ritardare la ricerca di un parere medico a seguito delle informazioni reperite su questo sito.