Farmacista Di Gagliato

La flora intestinale aiuta lo sportivo

Tempo di lettura: 4 minuti

Sapevi che bisogna avere una buona flora intestinale (microbiota) se si vuol fare sport? È l’incredibile scoperta di uno studio (https://doi.org/10.1007/s11894-020-00790-2) condotto da due ricercatrici, Melissa M. Crowson e Stephen A. McClave, che hanno voluto verificare se la flora intestinale potesse aiutare l’organismo anche in condizioni di stress sportivo. La ricerca è stata condotta sugli atleti, professionisti ed amatoriali, e i dati raccolti hanno dimostrato che la flora intestinale aiuta lo sportivo, purché adeguatamente sostenuta da una alimentazione corretta.

Nelle prossime righe scoprirai come il microbiota preserva il fisico e lo nutre. Non solo! Scoprirai come la flora intestinale aiuta lo sportivo e potrai, inoltre, avere suggerimenti e consigli da adottare nella quotidianità. Leggiamo insieme.

Seguimi, dai.

Indice

  • La flora protegge chi fa sport
  • Le pratiche alimentari scorretta
  • La flora aiuta lo sportivo
  • Conclusione e suggerimenti

La flora protegge chi fa sport

Se hai letto gli articoli dedicati alla disbiosi intestinale, presenti sul Blog, avrai imparato che un’adeguata flora intestinale concorre a mantenere in buone condizioni la tua salute. Saprai, inoltre, che la flora può svolgere questa azione con efficacia solo se colonizza l’intestino in grande quantità e con una diversità importante di ceppi. Avrai anche letto che ci sono delle condizioni ambientali, come lo stress, o dell’errate abitudini alimentari che possono influenzare negativamente il microbioma e di conseguenza lo stato di salute in generale.  Bene, questa è la situazione in una persona che conduce una vita ordinaria. Lo studio ha voluto indagare l’apporto della flora nell’atleta. Perché?

Lo sportivo e l’atleta della domenica sottopongono il loro corpo ad uno stress particolare. Nel loro caso, cosa cambia? La flora può davvero dare un vantaggio? Soffermiamoci su alcune esigenze di chi fa l’attività sportiva e cominciamo a scoprire in quali casi la flora intestinale aiuta lo sportivo nelle sue prestazioni.

Stress fisico

Uno di questi è lo stress fisico, da non confondere con lo stress della vita post-Covid-19. Quando fai sport, sottoponi il tuo corpo ad una serie di condizioni stressanti e liberi nell’organismo il cortisolo, che modula l’azione sul cervello (asse ipotalamo-ipofisi-surrene) e favorisce meccanismi infiammatori. Proprio così! Il naturale allenamento del tuo corpo produce delle infiammazioni. Bene, il microbiota è capace di ridurre la risposta del cervello alle condizioni di stress sportivo e di rallentare lo sviluppo di infiammazioni. Capisci come la flora intestinale aiuta lo sportivo e preserva il fisico? Avere una buona flora significa, dunque, potersi allenare con un minor rischio di infiammazioni. Ti sembra poco? Proseguiamo oltre.

I muscoli

Quando fai sport, utilizzi in modo massivo i tuoi muscoli. Sapevi che per il loro intenso lavoro necessitano di molti minerali? Uno sportivo non può, dunque, permettersi di avere un colon infiammato o perderebbe i minerali di cui i muscoli hanno bisogno. Ecco un altro esempio di come la flora intestinale aiuta lo sportivo. Il microbiota è capace di intervenire sui processi infiammatori del colon  e ristabilire l’equilibrio necessario ad un adeguato assorbimento dei minerali. Non solo. Uno dei prodotti della fermentazione della flora nell’intestino sono gli acidi grassi (SCFA) che contribuiscono ad un maggior assorbimento dei minerali utili alla muscolatura. La conclusione è che i muscoli lavorano meglio, ecco un altro esempio di come la flora intestinale aiuta lo sportivo: nutre i muscoli!

Le ossa

Anche le ossa hanno un ruolo nell’attività fisica. Uno sportivo deve avere una buona struttura ossea, soprattutto nella giovane età dello sviluppo. Anche in questo caso la flora aiuta perché agisce sul sistema immunitario scheletrico e sugli ormoni, che concorrono allo sviluppo osseo. Di nuovo, il microbioma preserva lo scheletro osseo ed è un ulteriore esempio di come la flora intestinale aiuta lo sportivo. 

Questi tre semplici esempi ti aiutano a capire che la flora può preservare il tuo corpo, anche in condizioni di stress sportivo . Che tu sia un professionista o un semplice camminatore settimanale devi preoccuparti di mantenere in buone condizioni la tua flora intestinale. Sulle condizioni ambientali non mi soffermo, ma vorrei indicarti alcune pratiche alimentari scorrette che possono incidere negativamente sulla flora. È stato calcolato, a tal proposito, che l’alimentazione può influenzare fino al 50% la composizione della flora e la sua capacità di azione. Facciamo altri esempi utili. 

Le pratiche alimentari scorrette

Chi pratica sport cosa mangia? Di solito, si preoccupa di assumere alimenti che possano migliorare la prestazione sportiva, soprattutto in prossimità della gara. Non pensa che la flora intestinale aiuta lo sportivo e migliora le prestazioni! Come procede?

Fa una selezione degli alimenti e questa mancanza di diversità alimentare incide sulla flora, che ha bisogno di variare in continuazione. La conseguenza? La disbiosi intestinale, un maggior rischio per la salute in generale, e una cattiva prestazione sportiva in particolare. Facciamo degli esempi.

Il cibo solido

Soffermiamoci, ad esempio, sul cibo solidoSpesso l’atleta evita le fibre per non avere problemi gastrointestinali, durante gli allenamenti e la gara. Riduce la pasta e il pane. Proprio i carboidrati e le fibre, che sono i principali nutrienti, che forniscono carbonio ed energia al microbiota intestinale e che incentivano la diversità e la ricchezza della flora. E cosa aumenta, sbagliando? Il consumo di carne  e di legumi! Proprio quelli che favoriscono la comparsa di sottoprodotti deleteri per la flora, tra cui le ammine e i composti dello zolfo, responsabili della disbiosi. Tralascio volutamente il carico di albume d’uovo che alcuni sportivi assumono per la massa magra perché il carico di proteine è così alto  da danneggiare i reni, oltre la flora. 

I liquidi

Per non parlare dei liquidi che inserisce. Per idratarsi, l’atleta tende spesso a sostituire l’acqua con le bevande sportive. Il loro contenuto di dolcificanti e edulcoranti può avere un effetto nocivo sulla flora intestinale, comprovato da vari studi.  Anche in questo caso la prima conseguenza sarà la disbiosi.

Farmaci

Tra le pratiche scorrette alimentari, inseriamo pure il largo uso di farmaci antinfiammatori che vengono assunti durante l’attività sportiva. Questi farmaci sono sviluppati per una assunzione breve e non sistematica. Un uso massivo porta inevitabilmente ad uno squilibrio intestinale e ad una incidenza negativa sulla flora.  

Bene! Ora sai che la flora preserva e nutre il tuo corpo in condizioni normali e sai che la flora aiuta lo sportivo a dare il meglio. Hai anche imparato che tutte le cattive abitudini alimentari possono incidere sulla sua composizione, sulla sua ricchezza e sulla sua capacità di azione. Sapevi, però, che la flora intestinale aiuta lo sportivo direttamente?

La flora aiuta lo Sportivo

A proposito dell’idratazione durante l’attività sportiva, sai che se un atleta perde eccessivamente liquidi la sua prestazione sportiva può diventare difficoltosa. Scoperta delle scoperte: nella tua flora ci sono due ceppi (Bacteroidetes e Clostridium) che possono aiutare in questa circostanza. Già, hanno un ruolo nel mantenere idratato l’organismo durante l’esercizio fisico. Sono dunque un ottimo esempio di come la flora intestinale aiuta lo sportivo. Continuiamo.  

Hai letto degli antinfiammatori. Sapevi che ci sono due ceppi che possono aiutare? Nello studio di Jäger et al. la supplementazione di due ceppi probiotici, Bifidobacterium breve e Streptococcus thermophilus, ha ridotto al minimo, rispetto al placebo, il calo delle prestazioni a seguito dell’esercizio muscolare dannoso. Hanno, in pratica, dimostrato di essere antinfiammatori. Cosa c’è di meglio? Due ceppi utilissimi per una flora intestinale che aiuta lo sportivo!

Scrivendo dell’alimentazione, avrai pensato al tuo peso forma. Ci sono degli sport, come calcio e pallacanestro, in cui mantenere il peso è fondamentale. Sapevi che ci sono alcuni ceppi di plantarum che possono aiutare a mantenere o ad aumentare il peso corporeo?

Conclusione e suggerimenti

La flora intestinale ha un ruolo consolidato e fondamentale nel benessere generale del tuo organismo. Lo studio citato dimostra che la flora svolge un ruolo ancor più prezioso in un corpo sottoposto allo stress fisico. Il microbiota preserva, nutre e incentiva il recupero durante e dopo l’attività fisica. Abbine cura! La varietà degli alimenti, che assumi, e la semplicità dei prodotti cucinati sono il miglior apporto che tu possa offrire al microbioma. Senza condannare alcun alimento, perché la tua flora ha bisogno di tutto. L’intolleranza alimentare è spesso frutto di una estrema selezione degli alimenti che assumi. Non hai scuse. Da oggi, sai che la flora intestinale aiuta lo sportivo e non è doping!

Hai delle curiosità in merito alla flora e allo sport che eserciti? Scrivimi, è facile! Dimmi la tua!

*Le informazioni non costituiscono un parere professionale e non intendono sostituire la ricerca di un consulto individuale con un medico o altri professionisti sanitari qualificati. Il lettore non deve tralasciare o ritardare la ricerca di un parere medico a seguito delle informazioni reperite su questo sito.

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